martedì 25 giugno 2013

25.06.2013



Tema: "Ama, e fà ciò che vuoi" (S.Agostino).
  
M.C.: Il ritmo cosmico ci impone di trasformare il ritmo personale. La presenza della mente rende difficile ogni passaggio ad un nuovo ciclo, forse è anche questa una scuola e ci abitueremo una volta che avremo compiuto i primi sforzi. Quando cio che fai corrisponde all' amore per Dio fai cose diverse e le fai con gioia, è solo l'atteggiamento che deve cambiare gioia anziché riluttanza.
            
F.: Quando e' il cuore a guidarci non si possono fare errori, se si ama davvero, si deve amare tutti, quindi non si possono fare torti a nessuno e alla luce di questo si può fare quello che si vuole. 



20.06.2013



Tema: "Con santità della vita custodite la Gemma prezioza. Aum Tat Sat Aum! Io Sono voi - voi siete Me - parti del Sé divino" (Agni).

M.C.: Custodire la pietra preziosa è un duro lavoro che spesso non viene compreso, la legge di repulsione ne fa parte e bisogna agire con saggezza ed equilibrio.

F.: Nella meditazione ci si ricongiunge a Dio e si comprende il significato di "Io sono voi, voi siete Me", bisogna conservare pura questa sensazione e lasciare che si manifesti anche nella vita di tutti i giorni. L'unico impedimento perché ciò avvenga siamo noi stessi.



mercoledì 19 giugno 2013

18.06.2013



Tema: "Noi ascoltiamo i pensieri puri. Avete la conoscenza e marcerete sulla via della purezza, ma attenti all'ira e al dubbio. Se vincerete, sarete illuminati. Se esitate, un turbine oscurerà l'anima vostra. Non negate la Voce dello Spirito, soffocate solo le voci terrene. Osate - Io Sono con voi." (Agni). 
                          
M.C.: Dopo  questi giorni vissuti nel cuore, con l'aspetto superiore delle persone, tornare nel frastuono del mondo cercando di mantenere il contatto non é facile, è stata un importante esperienza che ci ha mostrato come puo essere la nuova era.

F.: Più si procede, più perdono importanza le cose terrene e personali, più si gustano la gioia e la serenità dell'essere in armonia con il tutto; non sempre però si riesce in questo distacco, ancora molti sono i legami anche subdoli e nascosti, "travestiti" da amore e attenzione agli altri si nascondono le nostre debolezze, "smascherarle" questo e' il lavoro da fare ora. 


13.06.2013



Tema: "Cercate piuttosto il regno di Dio e tutto il resto ti sarà dato in aggiunta" (Lc).

M.C.: Prendere parte alla vita con distacco non puo creare ansia. Il distacco ti permette l' impersonalità, diventi canale, permetti che una volontà superiore si esprima attraverso di te con un atto di servizio, l'ansia é un prodotto della personalità, siamo noi con i nostri limiti. E' comunque un aiuto e una spinta a capire che dobbiamo andare oltre.

F.: Dobbiamo concentrare la nostra energia sulla "direzione", e' attraverso questo canale che la volontà divina può scendere nella materia ed espandersi donando i suoi benefici a noi e a chi ci circonda.

 

martedì 11 giugno 2013

11.06.2013



Tema: "Io sono il custode della vostra felicità. Rivelo il potere delle tenebre a chi è capace di vincerle. Gli uomini non sanno d'essere felici. Vi ho dato la spada del coraggio. Sappiate che la via è stata segnata, seguitela. Seguite la vostra via" (Agni Yoga).

M.C.: Il coraggio di cambiare anche le cose piccole. In realtà é proprio da cio che si denota che un lavoro interiore sta avendo i suoi risultati e a volte è proprio in queste occasioni che le tenebre si manifestano.

F.: … Quello che e' dentro, quando e' sicuro e consolidato, trova la strada per manifestarsi esteriormente; non ha senso il lavoro interiore se non trova espressione nella vita quotidiana, da retto pensiero a retta azione. Non e' possibile il contrario, un "corretto" comportamento nella vita non porta necessariamente ad una crescita spirituale, e' utile, ma solo al mondo materiale. Il lavoro interiore non e' sostituibile con nient'altro. 


lunedì 10 giugno 2013

10.06.2013



A.+C.

C.: il leone corre verso l'orizzonte lontano, il suo pelo infiamma, si trasforma in aquila l'orizzonte si alza, le piume bruciano una ad una divenendo cenere e diventa fenice poi freccia che punta l'infinito. Quel punto è luce e li  tutto si calma, si ferma il tempo si perdono le dimensioni è solo Om. Non importa tanto come finisce una sfida ma come si affrontano la vincita o la perdita.


giovedì 6 giugno 2013

06.06.2013



Tema: "Io sono il custode della vostra felicità. Rivelo il potere delle tenebre a chi è capace di vincerle. Gli uomini non sanno d'essere felici. Vi ho dato la spada del coraggio. Sappiate che la via è stata segnata, seguitela. Seguite la vostra via" (Agni Yoga).

M.C.: La magia è l'espansione di Noi in dimensioni che da soli non avremmo mai raggiunto, ma per arrivarci dobbiamo pulire il nostro passato, la felicità sta nel comprendere questo meccanismo che già ci appartiene.

F.: Affrontare le tenebre dentro di noi significa capire che l'infelicità' deriva da esse, perché dentro e' come fuori: più siamo "puliti" dentro più limpido sarà anche quello che ci circonda.



martedì 4 giugno 2013

04.06.2013



Tema: "Cercate piuttosto il regno di Dio e tutto il resto vi sarà dato in aggiunta" (Lc).

M.C.: Quando questo fiume entrerà nelle nostre vite ci ripulirà dal passato dobbiamo solo avere  coraggio e lasciare che questo avvenga.

F.: Il regno di Dio si manifesta con l'armonia, sia dentro che fuori da noi, anche e' equilibrio tra l'interno e l'esterno, questo porta alla pace.