Tema: da cuore a cuore --> triangolo di noi --> esperienza
D.: Si sente l'energia tra noi. È una basa buona ed accogliente che produce quiete nel corpo.
L'esperienza porta attività, moltitudine di cose e persone diverse. È caos a volte, spesso è una cosa buona perché è capace di svelare o anche fare ricordare.
Quando il triangolo è stanco scopre di avere voglia e bisogno di stringersi, e si stringe attorno al cuore di ciascuno che è la sede della forza. La forza diventa silenziosa, calma, consapevole. Il cuore rigenera tutti, tutto è compiuto, non c'è spazio per la ragione, è il cuore che conduce e che quando si ritrova sa di avere fatto bene.
F.: L'esperienza e' sempre importante, senza l'esperienza non si possono fare progressi...sono abbastanza soddisfatta del lavoro che abbiamo fatto anche se so che potevamo fare meglio... ancora oggi, durante la meditazione mi disturbava il ricordo del personaggio maleducato... vorrei imparare a non "prendermela", sto migliorando ma c'e' ancora tanto lavoro da fare...
M.M.
15 - Siate sempre più coscienti della Nostra presenza
nella vostra vita.
Invocate il Nostro potere sulle vostre imprese.
Rallegratevi, voi che avete capito.
Vivete appieno una vita ricca di esperienza.
Quali che siano i vostri dubbi, li disperderemo nella vita -
ma ascoltate!
Manifesteremo miracoli nei vostri giorni, - ma fate
attenzione!
Che il cuore sia il vostro giudice e la fede la vostra forza.
Attenetevi ai veri Consigli
che sussurriamo al vostro spirito.
Amici! Avete scelto una via felice,
che porta a Me.
Insegnate ad altri la ricerca del Mio Mondo -
il Mondo dello Spirito che sa.
Persistete, aprite le Porte ai cuori che cercano.
Io so quand’è ora
di aprire le Porte.
144 - Il felice cacciatore affronti con coraggio
gli irosi che lo tormentano.
È bene giudicare con serietà e onestà
i profondi fenomeni del creato.
Non accontentatevi della mediocrità
o del clamore di apparenze fugaci.
La coscienza cresce con l’espandersi dell’esperienza
di vita.
273 - Il caso non esiste.
Devo rafforzarvi nel conoscere i poteri dello spirito.
Dopo le grandi ondate raggiungiamo i marosi
dei pensieri umani, e persino delle piante.
Poi l’orecchio sintonizzato s’immerge nell’oceano
dell’Armonia cosmica.
La spossatezza del corpo è causata
dallo sforzo di giungere alla meta.
La vittoria è là. Essa cresce con l’esperienza,
come un cristallo cresce per immersione.
Vegliamo solleciti sui Nostri nuotatori,
se nell’orecchio vi entra acqua salata,
non temete - siamo con voi.
298 - Perché l’occhio diviene presbite
sul finire della vita?
L’esperienza lo dirige lontano
e si vela il presente.
Così ricevete conoscenza del futuro.
Attraversate il presente senza affondare
nella melma delle paludi.
Per prima cosa siate attivi!
In verità, in verità, il volo d’un passero talvolta
è più efficace di un uomo intorpidito.
328 - Per deserti, mari e monti
trascorrete in un soffio.
E là ci incontriamo, faccia a faccia.
Non c’è distanza. Il tempo non esiste.
Il potere della conoscenza è svelato.
È facile volare, se avete le ali?
Dirò che è facile se sapete di averle.
Ma quelli cui è dolce la coppa del mondo non volano.
Incatenati al loro idolo, al loro bene, dove volerebbero?
Imparerete per esperienza che i desideri terreni
non danno frutto.
È semplice, poiché tutto è semplice.
Salite in alto col pensiero. Volate per affermazione.
Volate per amore.
Capirete la gioia di volare.
Il golfo della vita sarà lontano, sotto di voi.
E un miracolo di colori fiammeggianti s’irradierà
vicino alla splendida Croce del sud.
Tutto si può raggiungere.
375 - Quando le nubi oscurano il cielo e lampeggia,
non è meglio restare fra le mura di casa?
Sebbene la pioggia s’infili tra le persiane,
non c’è pericolo.
Se sapeste: lo s’impara
con l’esperienza dell’azione, e del silenzio.
Quando dico di agire, gettate ogni risorsa nell’azione,
quando dico silenzio, cercatelo con ogni mezzo.
Ma se il lavoro è lungo,
il silenzio è breve.
Agite perciò in silenzio.
Ma se volete mostrare l’impeto dell’azione
radunate i fanciulli - sono del futuro.
Lavorando con loro non cadrete
nei tranelli che vi sono tesi.
Il tempo stringe, e conoscete le date.
L’affermo.
(Foglie del Giardino di Morya, Appello)